Torna in alto |
||||
|
||||
La leadership è il cuore e l’anima della direzione aziendale. Per dirigere un’impresa non basta lavorare coi numeri, rimodellare organigrammi o applicare le ultime formule delle scuole d’amministrazione aziendale. In affari, ciò che si dirige sono le persone. La direzione e la leadership sono intimamente connesse. Dirigere è qualcosa di oggettivo, si vuole raggiungere una meta e i risultati sono misurabili. Il meccanismo del mestiere si può imparare a scuola o frequentando corsi. Ciò nonostante, tutti i giovani uomini e le giovani donne che ogni anno ottengono la Laurea in Amministrazione aziendale (MBA) sono, in effetti, degli amministratori illuminati, senza però nessuna garanzia di diventare dei leader in grado di dirigere al meglio le persone. La leadership, in fine dei conti, è un’altra cosa. È qualcosa di puramente soggettivo, difficile da definire e impossibile da misurare in modo oggettivo, qualcosa che non si può insegnare nei corsi teorici (così come nessun tennista può imparare a colpire la pallina con maestria semplicemente leggendo un manuale). Tuttavia è sempre lì, palpabile in ogni impresa, fattore che caratterizza la personalità di ogni azienda, come riflesso del carattere, dei valori e della personalità dei manager e dei loro team. Una buona leadership è l’ingrediente principale della ricetta per successo di un’azienda. Naturalmente il leader deve essere capace di ispirare e indurre gli altri a lavorare in squadra in modo efficace e coordinato, sotto la direzione di una persona, per ottenere un obiettivo comune negli affari, nella politica, in guerra o nei campi, e non è possibile affermare che “si nasce leader”. La leadership si impara, anche se sarebbe complesso capire esattamente in che modo. La capacità di dirigere gli altri consiste di una parte istintiva, ma anche di un’altra, meditata e strutturata, che nasce dal buon senso e dall’uso esperto degli strumenti e dei comportamenti adeguati, e quest’ultima si può acquisire e migliorare attraverso le esperienze consapevoli della nostra vita. La natura e la qualità definitiva della leadership dipenderanno in parte dal carattere innato e dalla personalità dell`individuo, ma soprattutto dalla sua capacità costante di imparare da ogni esperienza vissuta, mantenendo sempre vivo e intatto lo spirito giovane ed entusiasta dell’apprendista. Paco Muro, da un testo di Harold Green |
Stampa | |
© 2024 - Otto Walter |